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« elenco monografieEroina, infezione da HIV e patologie correlate
La
già complessa problematica delle tossicodipendenze si é intricata risultando maggiormante
articolata, negli ultimi anni, a causa dell’evento dell’epidemia di AIDS/HIV. Dopo
più di un decennio di esperienze, si vanno ormai definendo dei punti fermi relativi
ad aspetti epidemiologici, clinico-terapeutici e psico-sociali. Inoltre dal 1980
lo scenario delle patologie e dei problemi che ad oggi investono la popolazione
tossicodipendente é molto cambiato, evidenziando fortemente la necessità di
orientare gli interventi soprattutto verso forme di prevenzione delle patologie
correlate all’uso di eroina. In quest’ottica anche gli interventi assistenziali
specifici per la dipendenza cronica da eroina non possono più non tenere conto del
complesso contesto sanitario ed epidemiologico in cui si viene a trovare oggi il
paziente tossicodipendente. Nasce quindi la necessità di ridefinire i modelli
assistenziali globalmente, introducendo orientamenti più pragmatici e tenendo
conto dell’estrema importanza che il problema delle dipendenze riveste anche in
termini di sanità pubblica sia per il singolo che per la comunità. E’ per
questo che abbiamo ritenuto opportuno offrire, agli operatori delle
tossicodipendenze, un manuale che consenta loro di affrontare i nuovi problemi
al fine migliorare soprattutto la qualità dell’assistenza medica ai
tossicodipendenti. Essi infatti rappresentano il gruppo di popolazione
maggiormente coinvolto dall’epidemia HIV in Italia, contando per circa il 70%
dei casi di AIDS. Le strutture adibite all’assistenza dei tossicodipendenti
rappresentano il luogo ideale per lanciare un programma di “primary health
care” diretta ad uno dei bersagli più importanti dell’epidemia. E’ quindi
opportuno che agli operatori dei servizi vengano forniti gli strumenti necessari
per bene operare a fini diagnostici e di gestione precoce del tossicodipendente
con infezione da HIV ed altre patologie correlate all’uso cronico di sostanze
stupefacenti. Ma se gli aspetti sanitari sono senz’altro prioritari, non si può
certo trascurare l’importanza delle problematiche psicologiche che vengono
poste al medico da pazienti spesso considerati “difficili”. Da quì nasce la
necessità di utilizzare ed incentivareopportune forme di “counseling” e
supporto psicologico.L’infezione da HIV ed i quadri clinici che ne derivano non
rappresentano,però, l’unica patologia grave correlata all’uso di sostanze
stupefacenti. In particolare,le epatiti virali ed altre patologie infettive
costituiscono un capitolo particolarmenteimportante che non deve essere
sottovalutato.Questo manuale, che non può certo considerarsi esaustivo del
problema, rappresentail frutto di uno sforzo eseguito a più mani, e dal quale
hanno voluto partecipare,anche con contributi originali, ricercatori di altri
paesi. Nonostante siastato dimostrato che l’uso di sostanze come la cocaina
possa aumentare il rischiodidiffusione tramite trasmissione sessuale dell’HIV e
di altre malattie a trasmissionesessuale, abbiamo scelto di limitare il campo
di interesse all’uso impropriodell’ eroina, a causa della sua importanza
prioritaria.Auguriamo quindi una buona lettura (o consultazione del manuale)
sperandodi aver contribuito a migliorare, anche se solo di poco, le possibilità
di gestionedelle patologie dei pazienti tossicodipendenti nella certezza che
ciò, prima opoi, si rivelerà utile per il miglioramento della loro qualità
della vita.
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